mercoledì 17 novembre 2010

Ora Quando l'attesa si interrompe è anche in formato e-pub

è possibile scaricarlo (il prezzo è 9 euro) al seguente indirizzo:

http://www.leoneverde.it/scheda.asp?IDV=1619

domenica 26 settembre 2010

Riflessione sulla perdita prenatale nel sito del GAAM di Carpi


http://gaamcarpi.wordpress.com/2010/09/19/cinque-volte-al-giorno-sulla-morte-intrauterina/

lunedì 20 settembre 2010

Dall'INTRODUZIONE di Quando l'attesa si interrompe

Non c’è battito. L’attesa si è interrotta.

Sono tante le donne che hanno dovuto sentire questa frase. Poche parole pesanti come macigni.
Poche parole che mettono fine a un sogno, il più bello, quello di diventare madre.
Questo libro è dedicato a loro. A tutte le donne che, in un momento imprecisato della loro vita, hanno visto interrompersi un sogno. A tutte le donne che hanno sognato di accarezzare, cullare, allattare il loro piccino, ma non hanno potuto farlo, perché non è stato concesso loro di abbracciarlo.

È difficile parlare di questo dolore. Non capisco bene perché, ma è un dolore che la società si ostina a non considerare. E quando non viene ignorato, allora viene immediatamente minimizzato. Tutto il ‘conforto’ che la donna può aspettarsi in genere si riduce a frasi banali che spesso la fanno sentire peggio: “Per fortuna eri incinta solo di tre mesi”, “Su, su, capita a tante donne, è normale” e “Avrai altri bambini”. Così al dispiacere si aggiunge anche la devastante consapevolezza di non essere comprese. Ci si sente sole. Sole con un dolore che il resto del mondo - a volte anche chi ci è più vicino - non riconosce e quindi non accoglie.

(da Quando l'attesa si interrompe. Riflessioni e testimonianze sulla perdita prenatale, Il leone verde, 2010)

domenica 29 agosto 2010

A Bolzano, giornata di formazione




Per saperne di più:

www.fnco.it/custom/fnco/writable/news/Hebammenfachtagung2010.pdf

venerdì 27 agosto 2010

A Trieste, una conferenza sull'elaborazione del lutto

Il 13 settembre 2010 dalle 16,30 alle 17,30 presso il Centro
Servizi Volontariato – Galleria Fenice 2 (III piano) Trieste – si
terrà la conferenza "Elaborazione del Lutto" organizzata
dall’Associazione Sulle Ali di un Angelo Onlus in collaborazione con
l’Associazione Psicologi per i Popoli FVG Onlus.
Il processo di elaborazione di un lutto di qualunque natura è una
strada lunga e difficoltosa che spesso le persone si trovano ad
affrontare da sole, anche perchè le persone a loro vicine, di fronte
ad una sofferenza, non sanno cosa fare, cosa dire. Condividere il
proprio dolore può aiutarci a superare i momenti di difficoltà.
Ai partecipanti a questo incontro verrà donato il libro "Le
testimonianze delle mamme di angeli".
Per informazioni:
Sito www.sullealidiunangelo.it
E-mail associazione@sullealidiunangelo.it

martedì 17 agosto 2010

In settembre in libreria

Una piccola storia...







Per saperne di più

http://www.editriceave.it/catalogo/libro/649/

sabato 31 luglio 2010

Quando l'attesa... in LITUANIA

C'è una notizia davvero bella che riguarda "Quando l'attesa si interrompe. Riflessioni e testimonianze sulla perdita prenatale". Questo libro, che è giunto in libreria lo scorso febbraio ed è stato scritto per offrire informazioni, ma soprattutto vicinanza e conforto alle donne che hanno vissuto la perdita di un figlio nell'attesa, è pronto a varcare i confini nazionali e volare lontano, fino in Lituania!

La casa editrice Baltos Lankos di Vilnius ha infatti acquistato i diritti per pubblicare Quando l'attesa si interrompe. Appena l'ho saputo, ho pensato alle donne che hanno offerto la loro testimonianza nella sezione Voci di mamme e papà.

Donne che hanno perso un figlio nel primo trimestre nell'attesa, o in un'epoca più avanzata della gravidanza o, ancora, nei primissimi giorni dopo la nascita.

Tante mamme speciali che hanno saputo mettersi in gioco in prima persona - poiché ripercorrere nella mente e sulla carta un grande dolore è liberatorio sì, ma non è affatto semplice - e hanno voluto condividere il loro vissuto e le loro emozioni con la speranza che la loro esperienza potesse essere d'aiuto per altre donne che stanno soffrendo.

Be', presto le storie raccolte in queste pagine, faranno sentire meno sole delle donne che hanno perso il loro bambino in Lituania.

A dimostrazione del fatto che l'empatia, la sensibilità e la solidarietà tra donne non conoscono confini...

sabato 26 giugno 2010

Un'iniziativa dell'Associazione Piccoli Angeli

Domenica 4 luglio a Marina di Grosseto, l'Associazione Piccoli Angeli rilascerà in mare i messaggi in bottiglia che ognuno vorrà mandare al proprio Piccolo Angelo.
Per info e adesioni associazionepiccoliangeli@gmail.com

PER SAPERNE DI PIù

http://www.piccoliangeli.eu/

giovedì 24 giugno 2010




"Non c’è battito, l’attesa si è interrotta”. Un aborto spontaneo è un dolore grande per la donna. È una promessa di immensa gioia che si infrange, lasciando nel cuore incredulità, delusione e amarezza. Il 15-25% delle gravidanze si interrompe spontaneamente nel primo trimestre. E ogni anno in Italia circa 2 gravidanze su 100 si concludono con una morte perinatale.

Quando l'attesa si interrompe. Riflessioni e testimonianze sulla perdita prenatale (Il leone verde, 2010) si propone di offrire una risposta a quelli che sono gli interrogativi più comuni quando si perde un bimbo nell’attesa o subito dopo la nascita. Perché è successo? Capiterà di nuovo? Riuscirò a diventare madre? Sono necessari controlli e accertamenti? Perché gli altri non capiscono questo dolore? E il futuro papà? Cosa prova un uomo in queste situazioni?
Grazie agli interventi di numerosi esperti – psicologi, ostetriche, ginecologi, neonatologi – viene offerta una chiave di lettura delle reazioni fisiche ed emotive della donna, e si riflette sulle tappe e sui tempi di elaborazione del lutto. Uscire dal silenzio che, troppo spesso, avvolge questi argomenti rendendoli quasi dei tabù, può essere di grande aiuto per la donna, ma anche per chi le sta vicino (partner, familiari, amici, operatori sanitari) e desidera offrirle il proprio sostegno. Le testimonianze, intense e commoventi, di tanti genitori che hanno vissuto questa perdita vogliono essere una mano tesa verso ogni donna che ora sta soffrendo e deve assolutamente sapere che non è sola.
La scheda del libro sul sito della casa editrice