"Non c’è battito, l’attesa si è interrotta”. Un aborto spontaneo è un dolore grande per la donna. È una promessa di immensa gioia che si infrange, lasciando nel cuore incredulità, delusione e amarezza. Il 15-25% delle gravidanze si interrompe spontaneamente nel primo trimestre. E ogni anno in Italia circa 2 gravidanze su 100 si concludono con una morte perinatale.
Quando l'attesa si interrompe. Riflessioni e testimonianze sulla perdita prenatale (Il leone verde, 2010) si propone di offrire una risposta a quelli che sono gli interrogativi più comuni quando si perde un bimbo nell’attesa o subito dopo la nascita. Perché è successo? Capiterà di nuovo? Riuscirò a diventare madre? Sono necessari controlli e accertamenti? Perché gli altri non capiscono questo dolore? E il futuro papà? Cosa prova un uomo in queste situazioni?
Grazie agli interventi di numerosi esperti – psicologi, ostetriche, ginecologi, neonatologi – viene offerta una chiave di lettura delle reazioni fisiche ed emotive della donna, e si riflette sulle tappe e sui tempi di elaborazione del lutto. Uscire dal silenzio che, troppo spesso, avvolge questi argomenti rendendoli quasi dei tabù, può essere di grande aiuto per la donna, ma anche per chi le sta vicino (partner, familiari, amici, operatori sanitari) e desidera offrirle il proprio sostegno. Le testimonianze, intense e commoventi, di tanti genitori che hanno vissuto questa perdita vogliono essere una mano tesa verso ogni donna che ora sta soffrendo e deve assolutamente sapere che non è sola.
La scheda del libro sul sito della casa editrice
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